27.08.2014
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Secondo quanto rivelato da Check Point Security sarebbero oltre 30 i modelli di dispositivi Android commercializzati con diverse forme di malware. Le applicazioni maligne non erano parte della ROM fornita dal venditore, ma sono state inserite lungo la filiera.
Il report redatto da Check Point Security dipinge un quadro preoccupante, soprattutto se si considera che tra le aziende coinvolte non figurano solo brand minori. Samsung, LG, Xiaomi, Asus e Lenovo sono alcune delle case produttrici che compaiono nell’elenco.
Il tipo di malware inserito in questi device spazia da semplici adnet agli information stealers, passando per i ben più pericolosi ransomware. I primi mostrano pubblicità indesiderata, i secondi sottraggono le informazioni conservate sul dispositivo ed infine i terzi criptano i file salvati sul device.