27.08.2014
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Come riporta il Guardian, Google, Microsoft, le associazioni di categoria che tutelano gli aventi diritti e il dipartimento della Cultura, dei Media e dello Sport hanno stretto un accordo che dovrebbe smantellare buona parte delle ricerche di materiale pirata.
Oggi per trovare un film, una canzone o un evento sportivo basta mettere il titolo seguito da “download”, “torrent” o “live streaming”. Bing e Google in estate rilasceranno in UK un update che eliminerà tutti i risultati provenienti da siti con materiale pirata indirizzando gli utenti su siti dove i contenuti si possono comprare o vedere legalmente.
L’accordo è stato accolto in modo molto positivo in Inghilterra, e si dovrà aspettare qualche mese per capire se il filtro introdotto davvero riuscirà a distinguere tra siti poco affidabili e siti invece in regola. Trattandosi di un accordo volontario tra Google, Microsoft e le associazioni inglesi, al momento non è prevista l’estensione ad altri Paesi, ma non è escluso che presto possano chiedere lo stesso trattamento.