Samsung ha interrotto nel corso dello scorso anno la produzione di pannelli LCD perché non era più un investimento che generava profitto per l'azienda. La scelta è stata quella di concentrarsi sulla produzione di pannelli OLED, con un investimento monstre da 3,1 miliardi di dollari per sviluppare l’area di Asan, a sud di Seoul, aumentando il numero di linee produttive, complice anche il sostegno e supporto del governo coreano.

I pannelli OLED andranno dunque a sostituire gli schermi LCD in tutti i dispositivi portatili, così come già accaduto peraltro negli ultimi anni con gli smartphone: i pannelli OLED infatti sono stati implementati inizialmente nei prodotti premium e poi a scalare nel tempo anche nei dispositivi di gamma più bassa.

Per tre tipologie di prodotto viene utilizzato ancora un pannello a cristalli liquidi nella gran parte dei modelli: i tablet, i notebook e i monitor: Samsung Display è convinta che entro il 2026 buona parte di questi dispositivi, almeno quelli premium, abbandonerà l'LCD per l'OLED.