27.08.2014
CHIUDI |
Nintendo ha chiuso lo scorso 30 giugno il primo trimestre fiscale 2022 registrando un calo del 22,9% nelle vendite di Switch (il modello standard ha registrato un calo del 60%), giustificato dalla azienda giapponese con la carenza mondiale di semiconduttori che ha rallentato la produzione.
Guardando ai dati nel dettaglio, Nintendo ha venduto 3,43 milioni di unità (Switch, Switch OLED e Switch Lite) contro i 4,45 milioni dello stesso trimestre del 2021. Il calo di vendite relative all’hardware ha prodotto anche una contrazione del software, che ha chiuso con 41,41 milioni di unità vendute e con un calo dell’8,6%, se confrontate con lo stesso periodo dell’anno scorso.
Nintendo resta però ottimista e si attende un miglioramento degli approvvigionamenti già a partire dalla fine dell'estate che, ha spiegato, “permetterà di avere una visione più chiara della produzione per il restante anno solare.”