I servizi di streaming hanno visto crescere il loro giro di affari durante il primo trimestre dell’anno complice la pandemia globale che ha costretto la popolazione mondiale ad una lunga quarantena.

Spotify non ha fatto eccezione, infatti durante il primo trimestre gli abbonati hanno raggiunto quota 130 milioni  con una crescita del 31% rispetto allo scorso anno. Per quanto riguarda i dispositivi di utilizzo, è cresciuto inevitabilmente l’utilizzo domestico a discapito dell’utilizzo da mobile; chi ha utilizzato il servizio di streaming da casa inoltre lo ha fatto sempre più spesso tramite console di gioco.

Per il prossimo trimestre, Spotify punta a raggiungere una quota di abbonati oscillante tra 133 e 138 milioni: lo conferma la previsione degli analisti che prevedono il traguardo intorno ai 136, 5 milioni di utenti totali entro il mese di giugno.