Microsoft è da sempre attenta al campo dell'Intelligenza Artificiale, basti pensare a Cortana, Translate e i Cognitive Services. Ora l'azienda ha annunciato l'acquisizione di Semantic Machines, startup operativa in ambito di deep learning, sintesi vocale e natural language processing. 

L'impiego delle tecnologie di Semantic Machines potrebbe aiutare l'assistente personale di Microsoft, Cortana, non solo in termini di funzionalità e auto-apprendimento, ma anche dare una spinta al riconoscimento vocale. Lo stesso verrà applicato a tutte le tecnologie Microsoft che si basano sull'interpretazione e la gestione delle conversazioni. 

Interessanti prospettive anche in ambito di traduzione basata sul machine learning, uno dei fiori all'occhiello dell'offerta Microsoft, in concorrenza con Translate di Google e l'analoga funzionalità di Facebook. Microsoft ha anche intenzione di aprire presso Berkeley un Conversational AI Center dedicato a queste nuove tecnologie.