Come noto, Huawei ormai da anni paga le conseguenze del ban statunitense che - dai tempi dell'Amministrazione Trump - vieta al produttore cinese di avere rapporti commerciali con le aziende tecnologiche statunitensi, con tutte le ovvie e negative ripercussioni sul mercato: Huawei ha visto poco alla volta svanire il suo parco clienti che sono migrati ad altri produttori.

Durante un incontro con gli investitori, il presidente di Xiaomi Group Lu Weibing ha rivelato che Xiaomi ha "acquisito" 50 degli 80 milioni di utenti complessivi persi in questi anni da Huawei. Gli altri sono stati assorbiti per la gran parte da Apple e Honor, con circa 20 milioni per il marchio statunitense e circa 10 milioni per il marcho cinese. Niente male come "regalo" per queste tre aziende, se si pensa alle condizioni in cui versa il mercato degli smartphone ormai da qualche anno. 

Tornando al ban statunitense subito da Huawei, la situazione potrebbe anche peggiorare tanto da arrivare ad inibire totalmente qualunque rapporto con grandi aziende americane di tecnologia, comprese Qualcomm e Intel.