

Atari VCS potrebbe essere arrivata al capolinea: la retro console finanziata dal 2018 e arrivata sul mercato in ritardo nel 2021, sembra infatti avere i giorni contati: Atari infatti ha annunciato la conclusione dei contratti con i partner che si occupano della sua produzione.
Hanno evidentemente influito le difficoltà riscontrate in fase di progettazione e produzione; ma anche i tempi lunghi che - complice poi l'arrivo della pandemia - ne hanno rallentato l'ingresso sul mercato. Atari ha infatti registrato un fatturato di 4,3 milioni di euro, in calo del 27% rispetto allo stesso periodo del 2021. Le entrate legate all'hardware sono crollate del 92% su base annua da 2,3 milioni a solo 200 mila euro.
Si tratta di capire ora come la società intenderà gestire questa situazione per capire se il futuro di Atari VCS è segnato irreparabilmente o se invece ci saranno ancora margini per una ripresa.