27.08.2014
CHIUDI |
Il Tribunale dell'Unione Europea ha confermato la sentenza della Commissione Europea risalente al 2017 che aveva multato Google per 2,42 miliardi di euro per posizione dominante sugli annunci di Google Shopping del suo motore di ricerca. Ora, a distanza di quattro anni, il Tribunale dell'Unione Europea ha respinto l'appello di Google nei confronti della sentenza stessa.
Il Tribunale dell’Unione Europea ha riconosciuto la pratica anticoncorrenziale di Google che ha favorito il suo servizio di shopping comparativo sulle pagine dei risultati del suo motore di ricerca, assegnando a essi una visualizzazione e un posizionamento favorevole a danno dei risultati dei servizi di comparazione concorrenti tramite appositi algoritmi.
Google ha ora facoltà di presentare un nuovo ricorso alla Corte di Giustizia Europea e potrebbero passare altri anni prima della prossima sentenza.