Secondo un rapporto proveniente dalla Cina, il produttore di processori Qualcomm avrebbe ottenuto il permesso di commerciare con Huawei da parte del Dipartimento del Commercio americano.

Il via libera a Qualcomm sarebbe l’ennesima conferma che il ban americano imposto a Huawei starebbe rientrando: negli ultimi tempi, infatti, la licenza per commercializzare con il produttore cinese è stata concessa ad altre grandi aziende come Sony, Samsung, Intel, AMD e MediaTek.

Oltre trecento aziende avrebbero fatto richiesta di licenza al Dipartimento del Commercio americano che le sta concedendo, a patto che le vendite non riguardino prodotti da utilizzare all’interno di apparati di rete 5G.

Nonostante l’ottenimento della licenza, Huawei non dovrebbe poter utilizzare il prossimo processore di punta di Qualcomm, lo Snapdragon 875: infatti Xiaomi avrebbe ottenuto una esclusiva di utilizzo per un determinato periodo, all’interno del territorio cinese, del nuovo processore.