La musica in streaming è in costante crescita così come i ricavi delle aziende che offrono abbonamenti a questo servizio, che vendono aumentare con costanza nel tempo gli utenti che sottoscrivono abbonamenti premium dopo aver utilizzato per un po' di tempo la versione free del servizio.

Counterpoint Research ha analizzato il primo trimestre dell'anno in corso rilevando una forte crescita degli abbonamenti a pagamento, aumentati del 35% rispetto al primo trimestre dello scorso anno, che sfiorano oggi i 400 milioni di utenti abbonati. 

Come è facile intuire, Spotify guida la classifica delle aziende che offrono questo tipo di servizio dall'alto dei suoi 300 milioni di utenti mensili attivi di cui 130 milioni sono abbonati premium. Un abbonato ad un servizio di streaming musicale su tre è quindi iscritto a Spotify mentre uno su cinque è abbonato ad Apple Music, il servizio dell'azienda californiana.