Il primo quarto dell’anno fiscale 2016 si è chiuso per Nintendo con una perdita operativa di 5,13 miliardi di yen, pari a 48,6 milioni di dollari. Nel contempo, le vendite di Wii U continuano a contrarsi di oltre il 50% su base annua.

Nintendo dà la colpa al rafforzamento dello yen, che colpisce direttamente le esportazioni (il colosso di Kyoto dipende dai mercati esteri per il 72% delle sue vendite complessive), ma è innegabile l’assenza di prodotti forti che possano invertire a breve la tendenza. I rumor relativi al nuovo sistema NX parlano di un ibrido console-tablet con controller rimovibili, ma ufficialmente Nintendo non ha ancora rilasciato dettagli sul prodotto che dovrebbe debuttare a marzo 2017. 

Intanto l’azienda giapponese si prepara al lancio di Pokémon GO Plus, una periferica a forma di orologio dedicata al gioco del momento, e del NES in miniatura, previsto per tutti i nostalgici entro il prossimo novembre.