Secondo le indiscrezioni riportate da alcuni sviluppatori indipendenti a Business Insider, Google non starebbe garantendo sufficienti incentivi per convincere le case di sviluppo a pubblicare i propri giochi su Stadia, il nuovo servizio dell'azienda dedicato al gaming via streaming. 

"Non c'erano abbastanza soldi" sul piatto, secondo un fonte. Anzi, viene sottolineato che l'offerta "era così bassa che non era nemmeno parte della conversazione". Un altro sviluppatore avrebbe definito "inesistenti" gli incentivi proposti da Google per pubblicare il loro gioco su Stadia. Resta, inoltre, il problema della scarsa utenza. "Ci sono piattaforme su cui vogliamo essere perché c'è un pubblico e vogliamo arrivare a quel pubblico" ha detto uno sviluppatore facendo riferimento a Steam su PC o a Nintendo Switch. 

Google ha promesso l'arrivo di 120 nuovi giochi su Stadia nel corso dell'anno, di cui 10 titoli in esclusiva. Ma ad oggi, il catalogo dei titoli resta il principale limite di Stadia: attivato a novembre, il servizio conta solo 28 giochi.