Nell'ultimo anno gli smartwatch sono evoluti molto. È uscito Apple Watch e, in ambito Android, diversi produttori hanno iniziato a commercializzare modelli con cassa circolare, esattamente come gli orologi tradizionali. Il motivo è evidente: lo smartwatch sarà senz'altro più evoluto, ma per sostituire l'orologio che portiamo al polso da anni deve essere anche bello da vedere.
Peccato che gli smartwatch consumino molto e debbano essere ricaricati ogni giorno (o quasi): ecco perchè LG Chem ha annunciato lo sviluppo e la vendita agli OEM della prima batteria miniaturizzata esagonale, pensata per ottimizzare gli spazi degli smartwatch e, di conseguenza, durare di più di quelle tradizionali. Visto che in questo modo gli spazi interni vengono sfruttati appieno, si parla di una capacità del 25% in più che si potrebbe tradurre in 4 ore di utilizzo supplementare, anche se poi questi dati vanno valutati alla luce del tipo di utilizzo.